Ingredienti per 2 persone:
150 g alici fresche
10 ml aceto di vino rosso
Succo di 1 limone
5 g di menta
2 spicchi d’aglio
20 ml di Olio Extravergine di Oliva
5 g di peperoncino
2 pomodorini
Preparazione:
Pulire le alici togliendo la testa e aprendole lungo il ventre senza dividere i due filetti, eliminando la lisca e le interiora e lavarle sotto l’acqua corrente. Nel frattempo mettere in una terrina l’aceto, il succo di limone e un pizzico di sale, e mettervi a marinare le alici pulite e lavate fino a che non diventano bianche. A questo punto, scolare le alici (senza sciacquarle) in un colino, stenderle una per una in una pirofila creando uno strato, quindi spolverizzare con menta, aglio e peperoncino a pezzetti. Versare l’Olio Extravergine di Oliva per coprire lo strato. Ripetere gli strati di alici come sopra fino a quando non sono finite; alla fine, guarnire con un pomodorino ciliegino e qualche fogliolina di menta. Lasciare insaporire per almeno mezza giornata.
Consigli del Nutrizionista:
Le alici sono ricche in , vitamine (A, B e D), e acidi grassi insaturi della serie omega-3, fondamentali per ridurre l’ nel soggetto affetto da psoriasi. Sono comuni nei nostri mari e di conseguenza hanno costi ridotti. Da un punto di vista nutrizionale, una porzione di “Alici marinate con mentuccia” apportano circa 260 kcal, così ripartite: 1,86 g di carboidrati, 19,3 g di lipidi e 17,1 g di . Buona è la presenza di potassio (303,2 mg), fosforo (211,4 mg), calcio (154,2 mg) e sodio (0,52 mg). Tra le vitamine spiccano la A (47,9 μg) e la B3 (14,1 mg).
Perché le alici
Le alici, chiamate anche acciughe, appartengono alla categoria del pesce azzurro e sono molto diffuse nel Mediterraneo: per le loro preziose proprietà nutrizionali benefiche sono un ottimo antipasto per tutti, ma soprattutto per il soggetto con la psoriasi. Dal punto di vista nutrizionale, le alici hanno un elevato contenuto di calcio (148 mg/100g), ferro (2,8 g/100g), iodio (54mcg/100g), zinco (4,20 mcg/100g), (16,8g/100g), vitamina A(32 mcg/100g) ed omega-3 (790 mg/100g). La vitamina A è preziosa per la vista, la crescita di ossa e denti, e serve per mantenere l’integrità della pelle. Il ferro nell’alice è assimilabile come quello della carne rossa, con il vantaggio di essere associato a grassi “buoni” di tipo insaturo, gli omega-3. Gli Omega-3, oltre ad ridurre i trigliceridi ed i valori del colesterolo LDL (quello cattivo) sono in grado di stimolare la produzione di sostanze chiamate prostaglandine, dei potenti antinfiammatori, anti-aggreganti piastrinici e vasodilatatori. Unica regola: attenzione all’origine e al trattamento delle alici, mangiate crude possono trasmettere un parassita anisakis.
Perché la menta
La menta (Menta piperita L.) è una pianta erbacea perenne, fortemente aromatica, dal tipico sapore pungente e piccante, che appartiene alla famiglia delle Labiate (Lamiaceae). Da un punto di vista nutrizionale, 100 g di menta forniscono 41 Kcal, e sono composti da: acqua (86,4 g), carboidrati (5,3 g), (3,8 g) e lipidi (0,7 g); abbondante la presenza di sali minerali: potassio (260 mg), calcio (210 mg), fosforo (75 mg), sodio (15 mg) e ferro (9,5 mg). Per quanto riguarda le vitamine: A (123µg), C (31 mg) e diverse vitamine del gruppo B; tra gli aminoacidi presenti troviamo: arginina, acido aspartico, acido glutamico, alanina, leucina, glicina, prolina, serina e valina. La combinazione di queste vitamine a forte azione antiossidante e anti-infiammatoria rende la menta un ottimo alleato nel soggetto con la psoriasi. Inoltre, il principio attivo contenuto nelle foglie di questa pianta è il mentolo che ha azione lenitiva (p. es., , bruciore e dolore) molto utilizzato in cosmetica, comunemente inserita nello , nei detergenti intimi, nei pediluvi, per la sua azione rinfrescante, tonica, e purificante